Tra nude look e body painting: Nicole Bellanti ci racconta l’ultima MFW donna F/W 22-23

La nostra ex allieva Nicole Bellanti ci porta dietro le quinte dell’ultima Milano Fashion Week donna F/W 22-23 e ci rivela tendenze e novità. Scopriamole insieme...

La Milano Fashion Week è molto più di un evento: è un vero e proprio culto per tutti gli appassionati di moda, makeup, hairstyle e design. Per una settimana, gli occhi di tutto il mondo fashion (occhi rigorosamente truccati all’ultima moda!) sono puntati sulla città italiana del glamour e dello stile. Andiamo a scoprire i trend che hanno caratterizzato la Milano Fashion Week donna F/W 22-23, facendo quattro chiacchiere insieme alla nostra insider ed ex allieva Nicole Bellanti. 

Sei reduce dall’ultima Milano Fashion Week donna F/W 22-23, com’è andata?  

È andata bene! Sono molto contenta perché sono riuscita a collaborare con professionisti più esperti di me, quindi ho avuto modo di imparare veramente tantissimo.  

Quali sono le tendenze che hai visto? Raccontacele! 

Durante questa Milano Fashion Week F/W 22-23 mi sono occupata molto di hair; perciò, parto dalle tendenze che riguardano l’hairstyle. Abbiamo creato dei look molto tirati, in alcuni casi utilizzando il gel, con delle texture non sempre super pulite e ordinate, anzi, quasi mai! Ho imparato a creare dei look naturali trattando molto bene il capello. Una cosa che non molti sanno, infatti, è che il look naturale che si vede nelle foto non è affatto semplice da realizzare: molto spesso è veramente complicato. Si deve creare qualcosa che non sembri artefatto, non un’acconciatura super pulita definita.  

Per quanto riguarda il makeup, ho visto tanti body painting con glitter e pagliuzze. Allo stesso tempo, anche il naturale è sempre attualissimo e continua a essere presente nelle sfilate. Ho visto anche molte sfumature di colore che si adeguavano perfettamente alla forma dell’occhio della persona truccata, un makeup molto personalizzato. 

Sei partita dalla Sicilia e, con tanto impegno e motivazione, sei arrivata alla Milano Fashion Week. Quando hai capito che questa era la tua strada? 

Ho capito che mi piaceva questo mondo quando mi sono resa conto che non mi sarei mai annoiata. In questo lavoro ogni giorno è diverso, non c’è nulla di prestabilito o automatico. È stata proprio questa vivacità, questo dinamismo, che mi ha fatto capire che era la mia strada. Sapevo che la vita d’ufficio, ripetitiva, sempre con le stesse persone, non faceva per me. Nel mio lavoro, invece, si ha modo di conoscere persone appartenenti ad ambienti e culture diverse e questo ti permette di crescere non solo a livello professionale, ma anche personale.  

Com’è cominciata la tua carriera come makeup artist nel mondo della moda? È stato difficile inserirti? 

La mia carriera come makeup artist e hair stylist è iniziata facendo assistenza ai miei insegnanti. Ho sempre approfittato di queste occasioni per guardarli con attenzione e “rubare” da loro tutti i trucchi del mestiere. È difficile, sì, perché nessuno viene a certarti in casa per offrirti un lavoro, però io avevo molta voglia di iniziare e di darmi da fare. Sicuramente quello del makeup artist è un percorso molto personale, nel quale serve essere intraprendenti e pieni di iniziativa. Una volta iniziato il percorso, però, se hai veramente grinta e passione, diventa tutto più semplice, perché il tuo nome inizia a circolare nell’ambiente e questo ti permette di ampliare sempre di più la tua rete di contatti. 

Cosa ha rappresentato per te il percorso di studio in MBA – Making Beauty Academy? Quanto e come ti ha aiutata nella tua professione? 

Sicuramente la formazione in MBA – Making Beauty Academy mi è servita molto. L’accademia mi ha aiutata tantissimo anche dal punto di vista pratico: ha sempre assecondato la mia voglia di lavorare e di mettermi in gioco. Ed è stata proprio la MBA – Making Beauty Academy, infatti, che mi ha presentato la mia attuale agenzia, nella quale sono poi entrata ufficialmente. 

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