Ciao Chiara ci racconti come ti sei avvicinata al mondo del makeup?
Ero in un periodo in cui stavo decidendo cosa fare della mia vita. Allora vivevo a Martina Franca, in provincia di Taranto, frequentavo l’ultimo anno del liceo scientifico e, senza troppa convinzione, stavo pensando di iscrivermi alla facoltà di filosofia o di psicologia. Mio fratello viveva a Milano e l’ho raggiunto per un weekend cogliendo l’occasione per andare a vedere insieme il musical La Bella e la Bestia. Sono rimasta affascinata dalla bellezza delle luci, dei suoni, dei colori e la mia attenzione si è soffermata in modo particolare sulla bellezza del trucco della Bestia e del personaggio di Lumière. E, incredibile da dirsi, da lì è partito tutto.
Hai un ricordo speciale del tuo periodo di studi in MBA?
E’ stato un periodo incredibile ed ho mille ricordi bellissimi. Primo fra tutti ricordi le lezioni dell’insegnante di trucco artistico che mi ha trasmesso la capacità di pensare fuori dagli schemi e di liberare la mia creatività. Mi viene in mente in particolare una lezione creativa sulla costruzione delle parrucche, occasione in cui ho scoperto la figura professionale del parruccaio che in seguito ha influenzato le scelte formative che sto affrontando in questo periodo.
Dopo il corso annuale di trucco artistico in MBA dell’anno scorso hai affrontato altri percorsi formativi?
Il percorso annuale affrontato in MBA mi ha dato una visione molto ampia su questo mestiere e mi ha permesso di capire quali aspetti approfondire. Ho deciso di investire quest’anno sulla formazione ed è per questo che sto frequentando il secondo anno del corso di trucco artistico MBA dove, in questo periodo, stiamo approfondendo il magico mondo degli effetti speciali. In contemporanea volevo ampliare le mie conoscenze sull’aspetto capelli ed ho deciso di frequentare anche un impegnativo e affascinante corso per diventare parruccaia presso l’Accademia della Scala.
Chiara ti racconti usando qualche aggettivo?
Solare, coinvolgente appassionata, paziente.
Oltre alla formazione intensiva che stai affrontando quest’anno, hai avuto la possibilità di fare delle esperienze professionali?
Il tempo che mi rimane in questo periodo non è molto ma, quando riesco, accetto tutte le proposte di stage che mi propongono. Tra le collaborazioni più regolari mi fa piacere citare il Festival teatrale di musica lirica Valle d’Itria e quella con la Scuola Civica del Cinema di Milano.
Quale é il tuo sogno?
Il sogno che mi ha spinto ad affrontare questo percorso è il trucco teatrale, passione che possiedo tuttora. Ho anche scoperto il mio amore per i capelli e per le parrucche e, durante le piccole esperienze in set cinematografici è scoccata una scintilla speciale. Come posso rispondere se non affermando che la mia vita è piena di sogni sui quali sto investendo energie e passione?
Un consiglio per le ragazze che vorrebbero diventare makeup artist?
Sono ancora all’inizio di questo percorso ma, alla luce della mia esperienza personale, mi sento di dire che è importantissimo cogliere e approfondire ogni tipo di esperienza senza mai risparmiarsi. Fare domande, sempre, ascoltare con attenzione le risposte, e capire come noi possiamo fare la differenza in questo lavoro. Per me, ad esempio, saper fare non solo trucco ma anche parrucco è qualcosa di differenziante, un modo per distinguermi e per darmi più possibilità.
Come possono contattarti le persone che desiderano porti delle domande o semplicemente vedere qualche tuo lavoro? Semplice: attraverso la mia pagina Facebook professionale ChiaraMarinosciMakeUpArtist oppure sul profilo Instagram chiaramarinoscimua .
Grazie Chiara ed a presto!