La nostra ex allieva Michela Clemeno ci porta alla scoperta del trucco bridal, dei set fotografici e ci svela i suoi segreti per il successo!
Sono tanti i nostri ex allievi che intraprendono carriere di successo, tra di loro c’è Michela Clemeno, giovane makeup artist specializzata in trucco glam e bridal. In questa intervista ci racconta come ha mosso i primi passi nel mondo del makeup e quali sono le caratteristiche più importanti che deve avere un makeup artist per lavorare nel mondo bridal e nel mondo della moda.
Come è nata la tua passione per il makeup?
Ho scoperto il makeup da bambina, grazie a mia zia che aveva tantissimi trucchi. Andavo spesso a curiosare nel suo bagno e mi sono appassionata a tal punto che, a tre anni, ho chiesto a Babbo Natale la testa di una bambola con i trucchi per truccarla. Questa passione si è poi ripresentata durante l’adolescenza, mentre frequentavo il liceo artistico. Quando è arrivato il momento di scegliere l’indirizzo di specializzazione per il triennio, ho scelto design. Peccato, però, che non mi piaceva per niente! Quindi, ho iniziato a interrogarmi su cosa mi sarebbe piaciuto fare veramente e la risposta è arrivata da YouTube. Ho iniziato a guardare i video di Mr. Daniel, un truccatore che tuttora stimo molto. Tutti i pomeriggi guardavo i suoi video e riproducevo i suoi trucchi sulla mia migliore amica. Da lì ho capito che era la mia strada. È stato divertente, perché anche le mie professoresse hanno iniziato a farsi truccare da me. Alla fine, come tesina alla maturità ho portato un lavoro di body painting! A diciassette anni sono andata a vedere la MBA – Making Beauty Academy e mi sono convinta che avrei voluto fare questo nella vita.
Quanto è stato importante nel tuo percorso avere una formazione professionale come quella di MBA?
Per me frequentare l’Accademia è stato fondamentale, soprattutto per riordinare i pensieri. Quando guardavo i video su YouTube o mi informavo tramite Internet, ricevevo tante nozioni sparse. L’Accademia mi ha aiutato a rimettere in ordine queste informazioni. Da soli si può imparare molto, ma non è paragonabile a un percorso fatto con persone preparate, con tanti anni di esperienza, che ti spiegano realmente il lavoro del truccatore. Infatti, c’è una bella differenza tra il lavoro del beauty influencer e quello del truccatore: i beauty influencer solitamente sono persone che si truccano da sole; fare il truccatore, invece, vuol dire saper truccare gli altri e sapersi destreggiare tra vari visi, varie tipologie di pelle, varie forme di occhi ecc.
Hai molta esperienza con il trucco sposa. Che differenza c’è con il makeup tradizionale e che abilità servono per questa particolare specializzazione?
Per prima cosa, come tutti ben sanno, il trucco sposa deve resistere a sole, pioggia, lacrime, baci, abbracci…insomma, è un trucco che deve durare. In secondo luogo, è importante che sia il più possibile customizzato, cioè creato ad hoc in base alla persona che abbiamo di fronte. Un truccatore che si approccia a una sposa deve essere un buon ascoltatore, deve cercare di capire il più possibile la sua personalità, farla sentire a suo agio, così da poter creare un trucco fatto su misura, proprio come se fosse abito cucito apposta per lei. Inoltre, bisogna essere molto empatici, perché il giorno del matrimonio è un momento pieno di emozioni e, da truccatori, si diventa anche amici e “problem solver”, per essere in grado di gestire le diverse situazioni che potrebbero crearsi. Quello con la sposa è un rapporto molto più intimo rispetto a quello che si instaura con una modella o un personaggio dello spettacolo. La sposa si fida di te e si ricorderà sempre di te, perché l’hai resa bella in uno dei giorni più importanti della sua vita.
Quali sono invece le abilità richieste per un trucco glam a prova di shooting?
Una delle abilità richieste è sicuramente l’ascolto. Rispetto al trucco sposa, in cui ti interfacci con la cliente singola, in uno shooting bisogna coordinarsi con tante persone: lo stylist, il fotografo, il produttore ecc. Bisogna essere molto attenti e partecipi. Personalmente, credo sia sempre utile rendersi attivi facendo un po’ di ricerca prima di iniziare il lavoro. Per esempio, recentemente ho fatto uno shooting con una cantante. Mi hanno mandato il moodboard che avevano in mente e dei makeup che secondo loro potevano essere adeguati. Io, conoscendo il viso che avrei dovuto truccare, perché avevo già lavorato con questa ragazza, ho fatto a mia volta una ricerca e ho immaginato alcuni look. Amo molto questa parte creativa. Oltre alla creatività e all’ascolto, è anche molto importante essere puntuali. È sempre meglio arrivare in anticipo e, durante il lavoro, essere veloci e reattivi. Durante gli shooting i tempi sono sempre stretti, anche per questo è importante arrivare già preparati, con un’idea ben precisa del trucco che si eseguirà
Che consiglio daresti a un giovane con la tua stessa passione?
Mi capita spesso di rispondere a questa domanda, tante ragazze mi scrivono su Instagram per chiedermi consigli. Quello che dico sempre è di non paragonarsi agli altri, perché ognuno ha il proprio percorso e non ce n’è uno migliore di un altro. È giusto che si facciano esperienze in base al proprio carattere e le proprie inclinazioni. Un’altra cosa importante è essere curiosi, perché in questo lavoro non si smette mai di imparare. Per me è stato importantissimo fare da assistente alle mie insegnanti e consiglio a tutti di farlo, perché permette di vedere come lavorano persone con molti più anni di esperienza di te, che ti possono dare veramente tanto. Tuttora guardo i makeup artist che hanno una grossa carriera alle spalle ed è sempre molto utile. Infine, vorrei dare un consiglio riguardo ai social. I social network sono utili se vengono utilizzati come vetrina per esporre i propri lavori, per farsi conoscere, per farsi pubblicità, ma possono diventare tossici (per me, per un periodo, lo sono stati) quando si ha sempre l’ansia di dover pubblicare, di doversi far vedere. È vero che al giorno d’oggi, per il nostro lavoro, sono molto importanti, ma bisogna sempre mantenere un equilibrio.
Ringraziamo Michela per averci raccontato la sua esperienza e speriamo possa esserti stata d’ispirazione. Se senti di avere la stessa passione di Michela e vuoi intraprendere una carriera nel makeup, ti invitiamo a visitare il nostro sito per scegliere il corso più adatto a te!